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Cosa vedere a Vasto: idee per tutto l’anno

cosa vedere a Vasto

Una cittadina dalle origini antichissime che nei circa 70km quadrati di superficie raccoglie uno straordinario insieme di bellezze e meraviglie, non solo architettoniche e monumentali, che meritano di essere visitate. Conosciamo Vasto, una delle località turistiche più belle e apprezzate di tutto l’Abruzzo che deve la sua notorietà turistica anche alla splendida collocazione.

Vasto, infatti, si affaccia sul Golfo d’Oro della Costa dei Trabocchi e già questo basterebbe a spiegare perché almeno una volta bisognerebbe venire a soggiornare qui (difficilmente ci si troverà così male da non desiderare di tornare), ma c’è di più. C’è il clima, la gastronomia e i luoghi caratteristici da visitare in ogni stagione dell’anno che restituiscono una località semplicemente meravigliosa non da visitare come turisti, ma da vivere in tutta la sua pienezza.

Le origini e la storia

Le origini di Vasto affondano nella leggenda e nella mitologia, specialmente quella greca. Inizialmente, siamo a circa tre millenni fa, la località chiamata Histonium (così la denominò Diomede in quanto gli ricordava il Monte Istone di Corfù) era abitata da Frentani e Romani. I primi, popolazione di stirpe sannitica, si stanziò nella zona di Punta Penna. Solo tra la fine del III secolo a.C. e l’inizio del IV secolo a.C. con la diffusione dell’Impero Romani nacque il primo centro abitato che coincide con la prima epoca di successo di Vasto tanto che qui sorgeva l’area delle terme, il campidoglio e l’anfiteatro.

Il successo dell’epoca imperiale iniziò a calare con la decadenza del tardo impero. Con l’avvento dei Longobardi oltre a cambiare nome (Guasto) andò incontro a una nuova fioritura. Nel 1177 ottenne da Papa Alessandro II il giubileo con la possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria nella chiesa di Sant’Antonio da Padova e ancora oggi è possibile riceverla. Nei secoli successivi la città andò incontro a diverse fasi con la distruzione del palazzo comunale nel 1556 da parte dei turchi. Nel 1710 ricevette il titolo di Atene degli Abruzzi da parte di Carlo III d’Austria, mentre nel 1861 divenne una città italiana uscendo dal Regno Borbonico. Nel 1938 divenne Istorio per volontà del regime fascista che voleva recuperare la denominazione originaria e solamente nel 1944, con la liberazione della città, si tornò a chiamare Vasto.

Il clima

La posizione a ridosso del mare rende il clima di Vasto in estate particolarmente gradevole (asciutto e afoso), mentre l’inverno risulta freddo, nuvoloso e lungo. La temperatura media si attesta tra i 5°C e i 29°C motivo per cui il periodo migliore nel quale visitare Vasto è quello che va da fine giugno a inizio settembre potendo godere di un clima ventilato e fresco, perfetto per vivere la bellezza dell’estate.

I luoghi caratteristici

Vasto è una località da vivere in tutte le sue forme. Sbaglia chi pensa che si tratti solamente di una località di mare in quanto, sebbene la stagione estiva sia quella che inevitabilmente mostra le migliori opportunità della città, sono tante le cose da fare, vedere e vivere durante tutto l’anno.

La Costa dei Trabocchi

costa dei trabocchi

Tra i luoghi più belli, romantici e suggestivi di Vasto la Costa dei Trabocchi occupa indubbiamente un luogo di rilievo. Questo tratto di costa adriatica sul quale sorgono le particolari palafitte di legno (alcune trasformate in ristoranti) regala viste mozzafiato e panorami suggestivi capaci di far vivere esperienze di meraviglia e relax senza precedenti.

Castello Caldoresco

Castello Caldoresco - Vasto
Castello Caldoresco – Vasto

Siamo nel centro storico di Vasto su un promontorio che domina tutta la costa; il Castello Caldoresco è uno dei più importanti di tutta la città di Vasto. Originariamente svolgeva funzione difensiva e si sviluppava su una pianta quadrata; l’aspetto attuale è frutto dei lavori di ristrutturazione condotti verso la fine del XV secolo per adeguare il complesso alle più moderne tecniche difensive.

Palazzo d’Avalos

Il Palazzo d’Avalos è uno dei luoghi simbolo della città di Vasto, tanto che qui si svolgono alcune delle più importanti manifestazioni e iniziative cittadine. Distrutto dall’assalto turco il palazzo fu ricostruito e impreziosito dalla famiglia D’Avalos che qui trasferì la sua corte arricchendo il centro storico. Tra i punti di forza di Palazzo d’Avalos, oltre all’aspetto architettonico, vi è la presenza al suo interno di quattro musei (la Pinacoteca, il Museo Archeologico, il Museo del Costume Antico e la collezione di Arte Contemporanea) e di un giardino napoletano davvero suggestivo.

Riserva Naturale di Punta Aderci

Promontorio di Punta Aderci
Promontorio di Punta Aderci

Vasto offre probabilmente la sua versione più affascinante nei tratti naturalistici che la contraddistinguono e la Riserva Naturale di Punta Aderci ne è una delle sue migliori espressioni. Sviluppata su una superficie di 285 ettari, visitabile anche in bicicletta, si tratta di un vero e proprio paradiso naturale all’interno del quale trovare specie animali particolari ed esemplari di piante tipiche della macchia mediterranea. Da qui è possibile ammirare una vista a 360° su tutta la riserva e sulla costa adriatica potendo contemplare sia l’alba che il tramonto. Una tappa fissa di ogni soggiorno a Vasto.

Le spiagge

Venire d’estate a Vasto significa immergersi nella bellezza di una delle sue numerose spiagge. La Spiaggia di Punta Penna è caratterizzata da un litorale circondato da natura selvaggia e rigogliosa. Vicina al centro storico, invece, si trova la Spiaggia di San Nicola dove trovare scogli, ciottoli e un mare pulito e più alto rispetto alle altre spiagge. Abbiamo poi la Spiaggia della Canale dove i fondali scendono lentamente e la zona è circondata dalla tipica vegetazione della macchia mediterranea.

Chiese e santuari

Cattedrale di San Giuseppe a Vasto
Cattedrale di San Giuseppe a Vasto

Tra i principali luoghi religiosi di Vasto c’è ovviamente la cattedrale. Edificato probabilmente nel XIII secolo (nonostante i numerosi lavori di restauro) e intitolato a San Giuseppe è un edificio in stile neogotico con un’unica navata che rappresenta il centro della piazza. Tra gli altri edifici di culto di rilievo segnaliamo la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Michele Arcangelo (che è il patrono della città) e il Santuario di Santa Maria Santissima Incoronata.

E poi Vasto è anche una cittadina dove trovare siti archeologici di epoca romana, gli archi e le antiche porte della città (come l’Arco di Porta Santa Maria), il Teatro Rossetti (uno dei primi a essere costruito in tutto l’Abruzzo), i resti delle cisterne di Santa Chiara e la Loggia Amblingh.

La gastronomia

Pescato Adriatico - Vasto
Pescato Adriatico – Vasto

Siamo in una località di mare e quindi i piatti di pesce sono gli assoluti protagonisti: dalla scapece alla vastese (un antipasto tipico della cucina marinara abruzzese) al brodetto alla vastese passando per tutti i primi e i secondi piatti con il pescato locale. Ma Vasto non è solo cucina marinara: come non menzionare la ventricina del vastese, le pallotte cace e ove e il carciofo abruzzese di Cupello (mazzaferrata)? Un vero tripudio di sapori, profumi, colori e ricette tradizionali per riscoprire la genuina bontà del mangiare in Abruzzo e a Vasto con vista mozzafiato sulla Costa dei Trabocchi.

Come arrivare

Vi abbiamo fatto venire voglia di visitare Vasto e di sperimentare tutte queste opportunità di bellezza, bontà e relax? Per raggiungere la città è possibile usufruire sia dei mezzi pubblici che privati arrivando a Vasto via terra (auto, treno e pullman), via aria (aereo) e via mare (nave).

In auto, da sud, è necessario prendere l’autostrada A14 (direzione Bologna), uscire a Montenero di Bisaccia – Vasto sud e poi proseguire. Da Napoli, invece, prendere l’A1 fino a Caianello e poi proseguire sulla Strada statale Venafana (SS85). Per chi arriva da Roma, invece, prendere prima l’autostrada A24, poi la A14 fino a Casalbordino – Vasto nord e poi proseguire. Per chi viene da nord, infine, si prende l’A14 (direzione Bari), uscire a Casalbordino – Vasto nord e poi continuare fino a destinazione.

In estate il Porto di Punta Penna (a circa 8km dal centro di Vasto) attiva dei collegamenti marittimi con le Isole Tremiti. In aereo è necessario atterrare a Pescara (l’aeroporto più vicino) e poi percorrere gli 80km rimanenti in auto o in pullman. Per chi vuole muoversi in treno è possibile usufruire delle stazioni di Vasto – San Salvo e quella di Porto di Vasto.

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