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Il Parco Regionale Sirente-Velino

Parco Regionale Sirente-Velino

Non solo il Parco Nazionale d’Abruzzo o il Parco della Majella, ma anche il Parco Regionale Sirente-Velino. Sì, l’Abruzzo è un vero e proprio polmone verde per tutta l’Italia, con siti di inestimabile valore, sia naturalistico, ma anche paesaggistico e culturale.

Propriamente il Parco Regionale Sirente-Velino è uno dei più estesi di tutta Italia ed è stato istituito nel 1989 con l’obiettivo non solo di difendere, custodire, proteggere ciò che di buono la natura e la storia ci hanno consegnato, ma anche di trasmetterlo e proporlo alle nuove generazioni. Sono infatti tantissime le attività e le iniziative che si svolgono annualmente all’interno del parco.

Visitare il Parco Regionale Sirente-Velino significa scoprire una bellezza unica e poliedrica, dove la diversità è caratterizzata dalla presenza di numerose specie animali e vegetali, ma anche borghi, castelli e monumenti, mentre l’unità è garantita nell’essere tutto raccolto sotto il grande cielo d’Abruzzo.

Visitare il parco

Come anticipato sono tantissime le ricchezze presenti all’interno del Parco Regionale Sirente-Velino. È possibile ammirare e contemplarle in lungo e in largo attraverso una serie di sentieri di oltre 400km. I percorsi all’interno del parco possono essere svolti sia a piedi, ma anche a cavallo, in bicicletta o, in inverno attraverso le tradizionali ciaspole e le discese di sci escursionistico.

Cosa vedere

Bisogna essere onesti e anticipare che più di “cose da vedere” all’interno del Parco Regionale Sirente-Velino il vero spettacolo è dato dal parco stesso. Non c’è niente che non meriti di essere visto, ma soprattutto vissuto. Sì perché la bellezza deve essere qualcosa che permea lo sguardo, la meraviglia e la memoria di chi guarda. Quando si visitano luoghi di questo tipo non è importante solo quante cose si riescono a visitare, ma quante riescono a lasciare il segno della loro grandezza. Volendo però riassumere alcuni dei luoghi simbolo presenti all’interno del Parco Sirente-Velino troviamo:

  • Alba Fucens (provincia de L’Aquila) – Una delle colonie romane più antiche da scoprire in tutta la sua bellezza storica e paesaggistica;
  • Gole di Celano (provincia de L’Aquila) – Una sorta di gran canyon tutto italiano, ma soprattutto abruzzese;
  • Grotte di Stiffe (provincia de L’Aquila) – Una grotta nascosta non solo da ammirare, ma anche da ascoltare.

Dal punto di vista montuoso il parco prende il nome dai due massicci (quello del Sirente e quello del Velino) che qui sorgono. Sono due catene per molti aspetti simili, ma profondamente diverse, che costituiscono la maggiore fonte di diversità di questo luogo in grado di determinare le condizioni climatiche, paesaggistiche e ambientali utili per la crescita di moltissime specie vegetali e per la sopravvivenza di altrettante specie animali.

Flora e Fauna

Come tutti i parchi naturali anche quello del Sirente-Velino è uno scrigno di rara bellezza dal punto di vista della flora e della fauna. Per quel che riguarda la vegetazione è possibile parlare di una delle migliori testimonianze di biodiversità, con circa milleseicento specie di cui alcune molto rare. Oltre all’aspetto vegetale è ricchissimo anche quello gastronomico, con una serie di prodotti della terra quali frutti di bosco, tartufi e zafferano che rappresentano anch’essi una delle meraviglie che questo luogo sa regalare.

Discorso simile va fatto anche per la fauna, dove l’abbondanza di specie ed esemplari è data anche dalla grande diversità ambientale qui presente. Si alternano infatti siti di alta quota a quelli dal clima più mite, capaci di offrire un habitat ottimale a diverse specie. A conferma di questa ricchezza è bene ricordare come in questo parco sia attestata la presenza di quasi la metà (46%) di tutta la fauna presente in Italia. In questo parco si trova il celebre Orso Marsicano, ma anche cervi, caprioli, istrici e ghiri. Per non parlare di numerose specie di rettili, anfibi e uccelli come il Martin pescatore, il Picchio Verde, il Gufo reale e il Falco pellegrino.

La storia e i suoi personaggi

A conferma della grandiosità di questo luogo e di come sia ricco di profonda bellezza, è curioso ricordare come qui siano passati numerosi personaggi storici, soprattutto esponenti del mondo religioso. È attestato il passaggio di personaggi del calibro di San Francesco d’Assisi, Papa Celestino V, Sant’Erasmo e, per arrivare a tempi più recenti, San Giovanni Paolo II che nel 1986 qui tenne un incontro con gli scout.

Oltre a essere terra di passaggio che attrae per la sua bellezza, il Parco Regionale Sirente-Velino è anche un luogo che ha dato i natali a numerosi personaggi storici. Il mondo della letteratura ricorda Ignazio Silone e Tommaso da Celano, mentre quello storico e politico il celebre Cardinale Mazzarino.

Informazioni utili

Per parlare interamente del Parco Regionale Sirente-Velino occorrerebbero vere e proprie trattazioni e non sarebbero mai veramente esaustive. Il consiglio è quello di visitare questo luogo e di scoprirne la bellezza paesaggistica e naturalistica, ma anche quella enogastronomica che qui si esalta in produzioni veramente curiose e intriganti per il palato. Per scoprire altre informazioni utili su questo sito, tra cui come arrivare e quali sono le strutture dove dormire, si consiglia di visitare il sito ufficiale del Parco.

 

Immagine in evidenza: thanks to www.iteredizioni.it

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